Foto scattata dal fotografo Jean Turco

R. Sorato

Pedro Grizzo è un mio caro amico ed è un autentico artista e un generoso pittore. Suo padre, Pietro Grizzo, è stato uno scenografo e decoratore di grande talento alla Metro Goldwin Mayer e gli ha trasmesso i geni dell' arte.
Da parte mia, sono un appassionato d' arte e da molti anni ho la possibilità di osservare con attenzione il procedere creativo di Pedro, il suo modo di realizzare il dipinto, di imprimere di disegni e di colori ad olio la tela; il suo modo di strutturare l' immagine pittorica.
La pittura di Pedro ha contribuito in modo significativo a sollecitare le mie riflessioni sui meccanismi della percezione visiva e sul lavoro richiesto all' artista per realizzare un' immagine pittorica originale e profonda. Questa critica mi fornisce l' occasione di esporre parte dei pensieri che ho elaborato, che ho avuto il piacere di elaborare, sulla sua pittura.
Mi prendo, quindi, la libertà di parlare con entusiasmo dei sentimenti, delle intuizioni, delle definizioni che ho personalmente maturato. Qui ho il piacere di parlare della pittura di Pedro. Parlo delle emozioni, delle suggestioni, delle analogie che la pittura di Pedro mi regala; parlo di geologia, archeologia, astronomia; parlo di STRATIEDIFICASPAZIALISMO; Qui parlo di STRATIEDIFISICASPAZIALISMO che è parola che racchiude diverse sfaccettature come una gemma preziosa: Una pittura che è SOLIDA ed AEREA, PLASTICA ed ATMOSFERICA e che ha necessità di spazi APERTI; una pittura che ama sia la TERRA che l' ARIA e possiede un ampio respiro che dell' universo della REALTA' FISICA si espande all' universo del SIMBOLICO. Una pittura che... [leggi tutta la critica in formato pdf]

D. Penzi

"... ad un certo punto non si intuisce se è la prepotenza del colore a generare i contenuti o se il contenuto stesso richiama quella data cromia ..."

P. Rizzi

"... Immagini d'oggi e proiezioni ancestrali si mescolano ... Grizzo tenta di sintetizzare, sulla superfice del suo sismografo emotivo, la complessità di una situazione esistenziale : il bisogno di raccontare (autobiograficamente) si fa prepotente ... La pittura di Pedro Grizzo si svolge entro una bipolarità persino esasperata: ordine mentale e caos esistenziale, rigore e lirismo, geometria e gestualità. Non si tratta soltanto di una posizione estetica : il filtro esistenziale è sempre presente fino a rivelarsi nel più recondito simbolismo..."

L. Padovese

"Quello che colpisce immediatamente nelle opere di Pedro, al di là della forza coloristica è la preziosità della compisizione e l'efficacia "grafica" con cui l'artista ottiene effetti di trasparenza e vibrazione. ... colori forti e di gusto timbrico, però senza effetti esasperati, senza ricerca di spettacolarità esagerate, grazie alle capacità di declinare l'olio (la materia antica preferita per la resa di forza e luminosità) in gamme che inventano tutte le possibili variazioni della tavolozza. E grazie anche alla capacità di contenere in filigrane compositiva e campiture di sostegno (dovute alla dimestichezza con il disegno e la grafica) la potenziale anarchia debordante del colore sentito come magma vivo ..."

C. Milic

"... Una notazione specifica poi nell'analisi delle prove di Grizzo merita l'aggregato coloristico estremamente funzionale a tale sorta di impegno narrativo : fuso il caldo ed il freddo dei toni, accordati con notevole virtuosismo i ragguagli connessi al confronto tra il fondale (finamente determinato nella variabilità di luminescenze ed addensamenti atrei) e le forme depositate in superfice, il pittore usa contraddistinguere tali elementi di struttura con sopravanzi tonali definiti in tracce a flusso discontinua, in modo da evidenziare ancora moaggiormente lo slittamento del segno in bilico tra l'assorbimento in profondità ed il galleggiamento in primo piano..."

L. Cantarutti

"...Il primo passo è quello di guardare il fondo dei suoi quadri, ...di guardare cioè ciò che va oltre l'impatto primario, oltre il linguaggio evidente. ... è necessario percepire lo spessore del fondo delle sue opere. Questa è la più importante testimonianza di Pedro nella sua pittura degli ultimi tempi. Perchè è da questo "oltre" che si forma la prospettiva, dove si agita la tridimensionalità visiva che dichiara la ricerca dell';arte di Pedro. ...i colori usati da Pedro traggono la loro origine dalla stessa origine sudamericana del pittore, fatta di carnalità, catturando la luce di un Paese come l'Argentina, legato nel suo excursus alla rappresentazione sensuale ed emotiva dell'arte. ...il segno, come la Vecchia Europa nei confronti del Nuovo Mondo, permette di convogliare ogni istintualità cromatica e ricondurla sui binari dello spazio raffinato contenuto nello sprigionarsi della materia ..."

A. Peresson

"... Presentando una visione dell'immaginario astratto richiamando un interiore ripensamento psicologico dell'amore che tenta di spiegare emotivamente secondo i canoni dell'espressionismo astratto l'immagine dell'uomo e del suo mondo ... "